UNIVERSAL DESIGN
Progettiamo tutto secondo il concetto di DESIGN FOR ALL, applicando i concetti dell’Universal Design:

- Principio 1 – Equità: uso equo, utilizzabile da chiunque
- Principio 2 – Flessibilità: uso flessibile, si adatta alle diverse esigenze
- Principio 3 – Semplicità: uso semplice ed intuitivo, l’uso è facile da capire
- Principio 4 – Percettibilità: il trasmettere le effettive informazioni sensoriali
- Principio 5 – Tolleranza all’errore: minimizzare i rischi o azioni non volute
- Principio 6 – Contenimento allo sforzo fisico: utilizzo con minima fatica
- Principio 7 – Misure e spazi sufficienti: rendere lo spazio idoneo per l’accesso e l’uso
PROGETTI COMPLETATI
Ospedale Universitario P.O.S.S. Annunziata di Chieti
LOGES VET EVOLUTION
Un esempio che rispetta tutti i principi descritti, sono le superfici tattili, articolate in sei codici informativi di semplice comprensione, che consentono la realizzazione di percorsi-guida o piste tattili, e cioe’ di veri e propri itinerari guidati, come anche di semplici segnali tattili mediante delle indicazioni puntuali necessarie a far individuare un punto di interesse, come una fermata di autobus o un semaforo.
I sei codici, ritenuti necessari anche dalla Commissione Barriere Architettoniche presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono descritti di seguito.
DIREZIONE RETTILINEA
Questo codice è costituito da una serie di scanalature parallele al senso di marcia, in cui le barre che delimitano i canali devono avere una larghezza ed un rilievo appositamente studiati, necessari e sufficienti per essere facilmente percepiti.
INCROCIO a “+” o a “T”
Questo codice è rappresentato da una superficie di forma quadrata, con dei segmenti di piccole dimensioni disposti a scacchiera, perpendicolarmente gli uni rispetto agli altri, in modo che la punta del bastone avverta un ostacolo di lieve entità attraverso la percezione di una serie di leggeri urti.
ARRESTO / PERICOLO
Questo codice è rappresentato da una banda recante delle calotte sferiche rilevate con gradualità di circa 5 mm rispetto al piano dal quale si sollevano, disposte a reticolo diagonale. Tale altezza è necessaria affinché esse vengano sicuramente avvertite sotto i piedi e per rendere scomoda una prolungata permanenza sopra di esse.
SVOLTA OBBLIGATA A 90°
Questo codice è utilizzato per raccordare efficacemente ad angolo retto, due tratti di percorso rettilineo, che agevolano l’incanalamento della punta del bastone e rendono l’effettuazione della curva del tutto automatica.
ATTENZIONE / SERVIZIO
Questo codice serve a far prestare una generica attenzione o a segnalare la presenza di un servizio adiacente alla pista tattile.
Ha ragione di essere impiegato soltanto quando sia inserito in un percorso guidato o pista tattile
PERICOLO VALICABILE
Questo codice serve a far prestare una generica attenzione o a segnalare la presenza di un servizio adiacente alla pista tattile.
La punta del bastone bianco che scorre nei canaletti, viene avvertito sotto forma di una tipica vibrazione provocata dalla righettatura trasversale al percorso.
Quindi non va mai posto come segnale isolato.
La MISSIONE della Wayfinding è quella di realizzare soluzioni per garantire il più possibile autonomi e sicuri gli spostamenti di ogni cittadino, sia per lavoro che per svago, eliminando ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti. L’art. 1 del D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regola la norma di eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici nel rispetto dei diritti sociali e civili di ogni cittadino di vivere in un ambiente sicuro e di svolgere autonomamente le proprie attività, senza discriminazione. Inoltre qualsiasi luogo aperto al pubblico è fatto d’obbligo a garantire accessibilità, la visitabiltà e l’adattabiltà. DM236/1989 Art 2 lettera G/H/I